Il Corpo in Mente, Ipnosi e Autoipnosi, Mente Inconscia, PNL Programmazione Neurolinguistica

Usare la Suggestione per comunicare con l’Inconscio

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Usare la suggestione per comunicare con l’inconscio è sicuramente molto utile.

Con “suggestione” si intende il processo attraverso il quale un’idea arriva alla mente tramite associazioni con altre idee già presenti.

Possiamo definire suggestione l’induzione di un’idea, un concetto, una decisione che viene accettata acriticamente. Noi tutti ci autosuggestioniamo continuamente o veniamo suggestionati da eventi e concetti che provengono dall’ambiente; quasi sempre questo processo avviene a livello inconscio.

La suggestione è un importantissimo strumento nell’utilizzo dell’Ipnosi e dell’Autoipnosi. Nello spazio di profondo rilassamento della trance (lo stato alterato di coscienza quando la mente conscia non è attenta) la suggestione propone   all’inconscio idee e stimoli in modo vivido .

Quando la suggestione viene accettata dall’inconscio, essa stimola l’attuazione di ciò che suggerisce utilizzando i collegamenti tra livello fisiologico e psicologico.

Nello spazio di trance la mente razionale si rilassa o si distrae. Senza il controllo conscio, i processi inconsci possono scorrere liberamente, senza incontrare le interferenze della mente critica.

Oltre a essere d’aiuto per sospendere l’attività cosciente, le forme di suggestione che vengono assorbite in trance  permettono al pensiero inconscio di ricevere forti stimoli che possono fornire guida e ispirazione.

Nella trance, le comprensioni, le attività, le interpretazioni, i significati di ogni giorno, tutto ciò che contraddistingue la mente cosciente viene temporaneamente sospeso.

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Libero dagli schemi fissi e dai preconcetti del conscio, l’inconscio si apre alla possibilità di rielaborare contenuti e risorse, di attuare nuove connessioni che rendono possibili nuove potenzialità.

L’inconscio, libero di accedere al suo infinito potere di creare e inventare, può scavalcare le limitazioni della mente logica e scegliere per il suo funzionamento opzioni più funzionali che meglio garantiscono la nostra integrità e sopravvivenza.

Usare la Suggestione per comunicare con l’Inconscio : l’Autoipnosi

 Facciamo quotidianamente esperienza della suggestione in tante forme diverse. Alcune, come la pubblicità, sono ovvie e dirette. Altre invece si manifestano in modo sottile e occulto, ed è molto più difficile proteggersi da questo tipo di influenza.

La maggior parte delle persone non sa come usare il potere della suggestione per sostenere i suoi spazi interiori o la crescita personale, e di questo si occupa in modo specifico l’Autoipnosi. Per capire meglio di cosa stiamo parlando, ripensiamo ora a certi eventi del passato.

A chi non è capitato nell’infanzia di ascoltare storie terrorizzanti di spiriti e fantasmi e più tardi la notte sentire che ogni ombra, ogni scricchiolio sembravano celare oscure minacce e presagi e ci facevano gelare il sangue di paura, proprio in quello stesso territorio dove ci eravamo precedentemente mossi senza particolari problemi?

E quante volte abbiamo fatto l’esperienza di sentirci depressi e preoccupati per qualcosa e incontrando un buon amico ci siamo sentiti magicamente risollevati e rassicurati dal suo affetto e dal suo incoraggiamento, riuscendo a ridimensionare la tetraggine in cui eravamo caduti e ritrovando fiducia e positività?

Abitualmente ubbidiamo a diverse forme di suggestione spontanea. Rumori in cucina possono suggerirci l’idea del pranzo o della cena, a seconda dell’ora; l’odore del cibo ci stimola il desiderio di mangiare; per un fumatore vedere qualcuno che si accende una sigaretta e uno stimolo che lo spinge a fare lo stesso ecc.

Le suggestioni indotte sono quelle che vengono dall’esterno per provocare un effetto: il venditore che ci convince che abbiamo proprio bisogno del prodotto che sta vendendo, il personaggio famoso che promuove qualcosa usando il suo ascendente come garanzia di qualità.

Più ci fidiamo della persona che induce la suggestione, più sarà bassa la soglia del controllo cosciente. Nell’Ottocento, James Braid fu uno dei primi a sottolineare come la concentrazione dell’attenzione fosse una condizione importante per l’accettazione delle suggestioni nella trance.

Se restringiamo il fuoco della nostra attenzione, la suggestione non entrerà in competizione con altre alternative e potrà cosi avere un impatto maggiore, naturalmente se noi lo vogliamo.

Usare la Suggestione per comunicare con l’Inconscio : l’effetto placebo

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Che la suggestione possa essere un potente mezzo terapeutico è provato dal cosiddetto “effetto placebo”. Esperimenti in cui viene somministrato un finto farmaco, come per esempio semplice acqua distillata, compiuti “in doppio cieco” , hanno mostrato di portare alla guarigione in percentuali molto alte, praticamente uguali a quelle raggiunte con farmaci reali.

Si definisce  “in doppio ceco”  la sperimentazione in cui né il medico stesso né il paziente sanno qual è la fiala che contiene la medicina e quale  invece quella con semplice acqua distillata. Perche una semplice compressa di zucchero o un po’ d’acqua dovrebbero alleviare i dolori lancinanti di un’ulcera o di un intervento chirurgico?

Ora si sa che determinate aspettative positive hanno il potere di stimolare la produzione di endorfine. L’effetto placebo è in qualche misura sempre presente in tutte le situazioni in cui vi sia un medico, un guaritore, un medicamento, una fede capace di ispirare profonda fiducia.

A questo proposito ricordiamo l’esperienza di Liebault, medico condotto che nella seconda metà dell’Ottocento era uno dei pochi a utilizzare l’ipnosi nel suo ambulatorio a Pont-Saint-Vincent, non lontano da Nancy.

Liebault offriva ai suoi pazienti l’alternativa tra cure tradizionali a pagamento o cure gratuite con l’ipnosi ed ebbe cosi modo di sperimentare con una vastissima clientela il suo particolare metodo.

Egli fissava il malato negli occhi e in maniera autoritaria gli intimava di dormire; una volta raggiunto lo stato ipnotico, suggeriva che tutti i disturbi erano scomparsi. Il metodo, sempre lo stesso, funzionava sorprendentemente per ogni tipo di patologia.

Furono questi risultati a richiamare l’attenzione di Bernheim, professore di medicina interna all’Universita di Nancy, che più tardi insieme a Liebault fondò la famosa Scuola di Nancy.

La suggestione può quindi scatenare vere e proprie “tempeste” chimico-umorali che spesso mostrano di essere in grado di favorire veri e propri “miracoli”. Ippocrate parlava di vis medicatrix naturae: la forza risanatrice è insita nella nostra natura umana.

Usare la Suggestione per comunicare con l’Inconscio : imparare a fissare l’attenzione

Assicurati che niente ti disturbi e inizia a pensare ad alcune esperienze del passato che ti hanno coinvolto intensamente, utilizzando il canale visuale: un bel fuoco che arde nel caminetto; un tramonto che si espande nel cielo con diverse sfumature di rosso acceso, rosa e giallo; il riflesso argentato della luna piena sul mare in una sera d’estate; un paesaggio di montagna ad alta quota con alte vette innevate.

Scegli una scena che ha un forte impatto su di te e lascia che l’attenzione sia concentrata esclusivamente li, conduci i pensieri unicamente sul tramonto, sulla luna o su qualsiasi altra scena ti piaccia.

Dopo un po’, quando ti senti assorbito in quell’atmosfera introduci una suggestione, come per esempio: “Più osservo le fiamme danzare nel caminetto, più le mie braccia diventano pesanti e abbandonate”.

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Oppure: “Più mi lascio assorbire dalla luce della luna e dalla schiuma bianca delle onde che vanno e vengono, più un senso di leggerezza può espandersi in tutto il corpo, o un senso di calore o di freddo alle mani, alla fronte, alle gambe ecc.”

Forse sarà necessario concentrarsi sulla suggestione una sola volta per sentirne l’effetto, oppure potrebbe esserci bisogno di ripeterla più volte. Ogni volta che ottieni un risultato con la suggestione si rinforza la tendenza inconscia a rispondere positivamente.

Usare la Suggestione per comunicare con l’Inconscio : quattro esercizi

Siedi comodamente, chiudi gli occhi, fai qualche respiro profondo. Datti il tempo di sperimentare le diverse fasi delle immaginazioni suggerite.

1.Pensa a un limone, visualizzalo più dettagliatamente che puoi, senti la buccia porosa nella mano, immagina di tagliarlo in due, di avvicinare una meta al naso e di odorare l’odore aspro del limone tagliato, di spremerne qualche goccia in bocca… Nota se inizi a salivare.

2.Immagina di stare salendo su un vulcano: è molto caldo e tutto scotta, il terreno sotto ai tuoi piedi e caldo, l’aria è bollente e trema di caldo attorno a te. Poco lontano il vulcano erutta colate di lava rossa e incandescente; il calore ti circonda, l’aria che respiri è calda; e li, nella tua immaginazione, hai caldo, stai sudando e boccheggiando ti spogli. Nota quale impatto ha questo sulla tua temperatura.

3.Pensa a dei brani musicali che ti emozionano; scegline uno che ti piace particolarmente. Inizia a sentire la musica nella tua mente: le vibrazioni che ti trasmette, lo stato d’animo che ti comunica. Nota che effetto ha sul tuo spazio interiore.

Ora pensa a un genere musicale diverso; ascolta quest’altra musica dentro di te, e di nuovo osserva che cosa succede. Puoi notare che, a seconda del genere di musica (romantica, ritmica, rilassante ecc.), cambia anche il tuo spazio interiore?

4.Tieni il braccio destro sollevato davanti a te e suggerisci a te stesso: “Ora il braccio sollevato diventa sempre più pesante, molto pesante, davvero pesante. Tutti i muscoli sempre più pesanti, il braccio è come un pesante pezzo di cemento; cosi pesante, pesante, veramente pesante…” Nota quale impatto ha questo  sul tuo braccio.

Con la pratica si potrà poi imparare a utilizzare suggestioni che ispirino l’inconscio ad accedere alle risorse interiori, o che lo motivino ad andare nella direzione desiderata.

La suggestione facilita la comunicazione con l’inconscio, che detiene la chiave per il cambiamento, ed è un importante strumento di Ipnosi e Autoipnosi, Programmazione NeuroLinguistica, o PNL, le tecniche più classiche per favorire il superamento dei limiti e la realizzazione degli obiettivi desiderati.

FONTI

Rielaborazione da  Annalisa Faliva, Autoipnosi per vincere il dolore, Ipnosi, autoipnosi e meditazione per il benessere di corpo, mente e  spirito, ed. LSWR