Nei testi antichi e nelle tradizioni orali di tutto il mondo si trovano riferimenti a un luogo segreto o speciale all’interno del cuore.
Nell’articolo precedente abbiamo visto come sia un cuore “aperto” quello che ci permette di amare, essere amati, e di evolvere anche nei valori spirituali dell’esistenza.
Aprire il cuore non è facile, anzi forse siamo convinti che non sia una buona idea … così tante esperienze dolorose e difficili ci hanno spinto a chiuderlo, e adesso non riusciamo a ritrovare il contatto con la nostra parte tenera e vulnerabile.
Abbiamo tante abitudini che fanno parte di condizionamenti appresi per la sopravvivenza.
Secondo la tradizione yoga siamo usciti da poco da un lungo periodo di oscurità, il Kali Yuga, durato 25.000 anni, e ora siamo entrati in una nuova fase luminosa, una nuova era.